L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente aggiornato le sue linee guida riguardo la sedentarietà e il sonno dei bambini da 0 a 5 anni. Le raccomandazioni, che variano in base all’età, pongono particolare attenzione sull’importanza di limitare l’esposizione ai dispositivi elettronici nei più piccoli.
Per i neonati (da 0 a 1 anno), l’OMS raccomanda di evitare completamente l’uso di schermi come TV, tablet e smartphone. Questa è una misura fondamentale per tutelare lo sviluppo neurologico e fisico dei bambini nei primi mesi di vita.
Per i bambini dai 2 ai 5 anni, l’uso di schermi non dovrebbe superare un’ora al giorno, un limite che punta a prevenire danni a lungo termine sulla salute fisica e mentale dei più giovani.
Dal punto di vista dell’attività fisica, l’OMS suggerisce almeno 30 minuti al giorno di movimento per i neonati, aumentando la durata a un’ora per i bambini più grandi, a partire dal primo anno di vita. Recenti studi scientifici hanno infatti messo in evidenza come la mancanza di attività fisica durante la giovinezza possa essere correlata all’insorgenza di malattie neurodegenerative, come il Parkinson, la demenza e l’Alzheimer, da adulti. Fortunatamente, queste scoperte hanno spinto le organizzazioni sanitarie a intervenire prontamente per promuovere uno stile di vita più attivo sin dai primi anni.
Mentre la società evolve rapidamente, spesso a scapito delle buone abitudini, è fondamentale non trascurare l’importanza di un’infanzia sana e naturale. I neonati non sono evolutivamente progettati per passare del tempo davanti agli schermi, e per il loro benessere è fondamentale incoraggiarli a giocare, gattonare e dormire come previsto dalla natura.
Facciamolo per loro, per garantire un futuro di salute e benessere.