Quando si parla di frutta e verdura ci si chiede spesso quale sia la scelta migliore tra quella fresca e quella
surgelata. Quale delle due opzioni è più sana? Quale contiene più vitamine?
Fresco non sempre è veramente fresco
Non c’è niente di più gustoso che un bel piatto di frutta o verdura fresca. Non sempre però quello che
sembra fresco lo è veramente. La strada dal campo al supermercato è spesso lunga e le vitamine presenti
nella frutta e nella verdura, come per esempio la vitamina C (abbondante in peperoni, fagiolini, broccoli,
cavolfiore, spinaci e agrumi), si deteriorano con il percorso. Una temperatura o una luce inadeguata, così
come il contatto con l’ossigeno, contribuiscono inoltre ad una rapida perdita di vitamina C.
Lo sapevi che?!?
Frutta e verdura conservata a temperatura ambiente perde ogni giorno il 20% del suo contenuto di vitamina
C. In frigorifero questa percentuale si riduce notevolmente: fibre e minerali (come il ferro) rimangono più
stabili, durano più a lungo e non si perdono durante la cottura.
Per trovare frutta e verdura veramente fresca, meglio andare al mercato locale e scegliere solo prodotti di
stagione e di filiera corta.
I surgelati rappresentano comunque una buona alternativa.
La frutta e le verdure surgelate vengono raccolte a maturazione ottimale, garantendo così una minima
perdita delle sostanze nutritive. Se non le mangi poco dopo averle acquistate, meglio optare per l’opzione
surgelata, in quanto contiene più vitamine e minerali rispetto ai prodotti freschi che sono stati in frigorifero
o a temperatura ambiente per troppo tempo.
Come conferma anche uno studio dell’Università della California, meglio acquistare le verdure ricche di
vitamina C, come broccoli o fagiolini, nella versione congelata. Un altro studio, condotto invece
dall’Università del Minnesota, ha dimostrato come dopo tre settimane la quantità di antiossidanti nei
mirtilli tenuti in freezer fosse addirittura superiore a quella contenuta nella variante fresca.
L’importante è mantenere il cibo congelato sempre a basse temperature. Ciò significa trasportare i
prodotti surgelati a casa il più velocemente possibile, meglio ancora se in una borsa termica.
Inoltre il modo in cui cuciniamo e mangiamo frutta e verdura influisce notevolmente sulla quantità di
vitamine e minerali presenti. Per evitare che troppe sostanze nutritive si disperdano, meglio cuocere le
verdure a vapore o mangiarle direttamente crude. Evita di bollirle, friggerle o cuocerle al forno.
La frutta di solito viene consumata fresca. Ma se anche in inverno vuoi gustarti della frutta estiva, come
ciliegie, pesche o pere, puoi provare la conservazione in barattolo. In questo modo non si perderanno
molte sostanze nutritive.
Attenzione: la frutta conservata si dovrebbe consumare entro un anno. I contenitori in vetro devono essere
ermetici e tenuti al buio in un luogo fresco e asciutto.
In conclusione ti ricordo che una dieta equilibrata comprende frutta e verdura, sia fresca che surgelata. In
caso di prodotti freschi è importante considerare la provenienza e la stagionalità, così da evitare che lunghi
viaggi disperdano l’apporto di vitamine.
Nel caso di prodotti surgelati, è fondamentale leggere la lista degli ingredienti e verificare che i prodotti
acquistati non contengano grassi, sale o zucchero.

