Riscopriamo i Nostri 5 Sensi: Tatto, Olfatto, Udito, Gusto e Vista
Per milioni di anni, i nostri sensi sono stati alleati preziosi nella nostra evoluzione. Grazie a loro – e alle nostre famiglie – abbiamo imparato a distinguere cosa mangiare, cosa evitare e come interagire con il mondo. Annusare il cibo, osservarlo, toccarlo e assaggiarlo erano gesti quotidiani, fondamentali per comprendere di cosa il nostro corpo avesse realmente bisogno.
Oggi, però, tutto sembra cambiato. Ci limitiamo a giudicare il cibo basandoci sull’estetica, perdendoci l’essenza stessa di ciò che nutre il nostro corpo. Guardiamo solo la bellezza superficiale: una frutta lucida e perfetta attira di più di quella con piccole imperfezioni, nonostante spesso sia proprio quest’ultima a racchiudere il vero sapore e autenticità.
Siamo nell’era della superficialità, dove l’apparenza conta più della sostanza. Persino un gesto naturale e antico come annusare il cibo viene talvolta visto come fuori luogo. Ma è bene ricordare che i nostri sensi si sono sviluppati proprio per guidarci nelle scelte più importanti, dal nutrirci al creare relazioni.
Anche nelle connessioni umane, i sensi sono sempre stati protagonisti: il contatto con la pelle, il profumo dell’altro, il tono della voce – tutto ci aiuta a entrare in sintonia con chi ci circonda.
Allora, perché non tornare a fidarci dei nostri sensi? Lasciamoci guidare dal tatto, dall’olfatto, dalla vista, dal gusto e dall’udito, e impariamo di nuovo a utilizzarli per scegliere ciò che è davvero importante.
Un consiglio amichevole: ascoltiamo di più i nostri sensi e un po’ meno le lusinghe della pubblicità!

